Il Credito d’imposta e i progetti di Ricerca & Sviluppo

Il credito di imposta per attività di Ricerca e Sviluppo, introdotto con l’articolo 3 del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145, è un beneficio fiscale che consente alle imprese di detrarre dalla propria imposta sul reddito delle società una percentuale dei costi sostenuti per attività di ricerca e sviluppo, in conformità con le modalità e le condizioni definite dalla normativa. La stessa è stata modificata a più riprese fino alle ultime regole valide tuttora, definite dal Decreto MIMIT 26 maggio 2020.

Un utilizzo massiccio del credito è stato registrato a partire dal 2016, anno in cui l’agevolazione prevedeva il 50% di credito di imposta per le spese sostenute in R&S, ma nel 2018 è stata attuata una riduzione del 25% di diverse voci di spesa; ulteriori modifiche sono state apportate poi negli anni successivi, fino ad arrivare al 2021, anno in cui è stato drasticamente tagliato e prorogato al 31 ottobre 2023.

  • Cosa prevede

In particolare, l’articolo 3 del decreto-legge prevede la possibilità per le imprese di beneficiare di un credito di imposta pari al 25% dei costi incrementali sostenuti per attività di R&S. Il credito non può superare l’importo massimo di 5 milioni di euro per ciascun periodo d’imposta.

Per poter beneficiare del credito d’imposta, le attività di R&S devono essere svolte in Italia da parte dell’impresa stessa o di soggetti esterni (università, enti di ricerca, etc.) e devono essere finalizzate al miglioramento dei prodotti o dei processi produttivi dell’impresa. Il credito di imposta per R&S ha una durata di 18 mesi, durante i quali l’impresa, come da legge di stabilità 2020, è tenuta a redigere e conservare una relazione tecnica specifica, attraverso cui attestare le finalità, i contenuti ed i risultati delle attività svolte, accompagnati dai costi sostenuti.

È da sottolineare la recente introduzione del concetto di “certificatore dei progetti di ricerca e sviluppo”, con la conseguente intenzione di creare un albo, ma ancora non ne sono state definite le modalità di costituzione ed iscrizione.

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